Carrarese, la rinascita di Calabro: tra umiltà, lavoro di squadra e insegnamenti di Conte

Antonio Calabro ha trovato la sua rivincita alla guida della Carrarese dopo sei mesi di pausa dalla panchina. L’ex allenatore del Francavilla, tornato nella sua casa di campagna in Salento per ritrovare serenità tra giardinaggio e mare, racconta come la squadra toscana sia diventata il simbolo della sua filosofia: lavoro, disciplina e umiltà. La Carrarese, neopromossa, ha chiuso lo scorso campionato al 12° posto, a soli sette punti dai playoff. Quest’anno l’inizio è stato incoraggiante: “La vittoria a La Spezia è stata fondamentale, il Padova era insidioso. Finora nessuno è a punteggio pieno. La stagione è lunga e il nostro obiettivo è chiaro: arrivare a quota 45 punti per conquistare la salvezza”. Calabro sottolinea l’importanza del gruppo: “Otto undicesimi della formazione attuale erano già protagonisti nei playoff di C. Abbiamo mantenuto la categoria con gli stessi giocatori, piazzandoci davanti a club come Frosinone, Sampdoria e Salernitana”. La motivazione passa anche attraverso simboli concreti: un foglio appeso nello spogliatoio con la quota retrocessione stimata, per infondere rabbia e volontà di rivincita. “In campo non si va in giacca e cravatta, ma con la tuta da operai, combattendo su ogni pallone fino all’ultimo”, aggiunge. Le radici culturali e spirituali di Calabro influenzano il suo approccio: le letture dei classici come Seneca e della Bibbia, e la preghiera prima di ogni partita, lo aiutano a mantenere equilibrio e umiltà. Lo scorso novembre la squadra è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco, un momento che il tecnico definisce emozionante: “La vera umiltà è nei piccoli gesti. Al Santo Padre abbiamo regalato una maglia della Carrarese con il numero 10”. Nonostante l’entusiasmo suscitato dall’avvio di stagione, Calabro mantiene i piedi per terra: “Siamo umani. I miracoli lasciamoli ai Santi”. La sua Carrarese è il frutto di un progetto lungo, costruito sulla resilienza e sull’identità di un gruppo che punta a crescere con passo costante, giorno dopo giorno.