David Coote, ex arbitro di Premier League, in tribunale per video indecente con minorenne

Nuovi guai giudiziari per David Coote, ex arbitro della Premier League inglese, chiamato oggi a comparire davanti alla corte di Nottingham con l’accusa di aver realizzato un video coinvolgente un minorenne. Il 43enne, già noto per precedenti controversie, tra cui la squalifica di otto giornate per insulti all’ex allenatore del Liverpool, Jurgen Klopp, si trova ora ad affrontare una delle accuse più gravi del sistema giudiziario britannico, inserita nella categoria A, che comprende anche il download, la condivisione o il possesso di materiale pedopornografico. Coote era finito sotto i riflettori in passato per comportamenti discutibili, tra cui la diffusione di un video offensivo nei confronti di Klopp e la circolazione di foto che lo ritraevano mentre consumava sostanze stupefacenti durante gli Europei disputati in Germania. Inoltre, erano emersi messaggi che documentavano la sua partecipazione a feste con droga mentre ricopriva il ruolo di quarto uomo in partite ufficiali, episodi che avevano portato a una sospensione fino a giugno dell’anno successivo. Dopo il ritiro dal mondo arbitrale, Coote aveva iniziato a lavorare come corriere per Evri, tentando di allontanarsi dai riflettori. Tuttavia, l’indagine partita a febbraio ha portato alla scoperta del materiale incriminato, riaccendendo i riflettori sul suo comportamento fuori dal campo e mettendo nuovamente a rischio la sua reputazione. La comparizione odierna segna un passo cruciale nella vicenda giudiziaria dell’ex direttore di gara, che dovrà rispondere a accuse estremamente gravi.