Hertha Berlino femminile travolta 9-1 dall’Under14 maschile: serata amara a Berlino

Una batosta inattesa e pesante ha segnato l’amichevole di martedì scorso per l’Hertha Berlino femminile, travolta 9-1 dall’Under14 maschile del club. Un risultato che ha sorpreso e amareggiato tifosi e dirigenti, a cominciare dal presidente Fabian Drescher, che all’inizio della stagione aveva espresso grande fiducia nel percorso della squadra femminile. “Siamo tutti molto emozionati, ci aspettiamo di vivere una grande stagione”, aveva dichiarato Drescher, sottolineando le ambizioni di successo del team. La sconfitta contro i giovani maschi mette in luce però le differenze fisiche evidenti tra atlete adulte e ragazzi in crescita: più massa muscolare, velocità e accelerazione hanno reso difficile la partita per le giocatrici dell’Hertha. Aylin Yaren, centrocampista turco-tedesca del Viktoria Berlino, ha commentato: “Questi test match non dovrebbero più aver luogo. Un ragazzo di quell’età è spesso fisicamente superiore, e affrontarlo può essere demotivante”. L’episodio ha acceso il dibattito sulla gestione delle amichevoli e sulla necessità di tutelare il calcio femminile, evitando confronti che possano sminuire le atlete. La sconfitta segue un avvio complicato anche per la squadra maschile dell’Hertha, penultima in Bundesliga 2 con appena 2 punti in quattro partite. In questo contesto, la squadra femminile dovrà affrontare con determinazione le prossime sfide, lavorando su tecnica e motivazione per riprendersi da una serata da dimenticare.