L’esordio stagionale della Juventus regala un’immagine inedita e affascinante: Jonathan David e Dusan Vlahovic insieme in attacco. Il canadese, atteso come colpo estivo di grande impatto, ha confermato il suo fiuto del gol, siglando il primo centro bianconero dopo soli 59 minuti contro il Parma, con l’assist provvidenziale di Kenan Yildiz. Una rete che ha scacciato ogni dubbio iniziale e consacrato il nuovo idolo dei tifosi, come confermato anche da Igor Tudor: “Quel gol ce l’ha nel sangue, tanta roba”.
Vlahovic, dal canto suo, ha trasformato contestazioni in entusiasmo: subentrato a David, ha siglato il 2-0 nel giro di quattro minuti, con una giocata magistrale e un’esultanza che potrebbe aprire nuovi scenari alla Continassa, suggerendo una possibile tregua con la tifoseria. Entrambi i centravanti condividono una brillante serie di esordi in campionato, confermando che la Juventus ha finalmente un reparto offensivo di livello europeo.
La combinazione tra la freschezza di David e l’esperienza e la determinazione di Vlahovic sembra fornire alla squadra bianconera nuove soluzioni tattiche e prospettive di lungo termine. La prestazione di ieri sera alimenta l’ottimismo circa la permanenza di Dusan, trasformando la coppia d’attacco in un vero punto di riferimento per la Juventus e i suoi sostenitori, con la promessa di rendere l’Allianz Stadium un teatro di gol e spettacolo.