Juve, presentati Openda e Zhegrova: entusiasmo e ambizioni alla vigilia del Derby d’Italia

A dieci giorni dalla chiusura del mercato, la Juventus si presenta con un volto nuovo e, secondo il direttore generale Damien Comolli, più competitivo che mai: «Abbiamo trovato il giusto equilibrio tra esigenze finanziarie e rafforzamento della rosa. L’organico è più ricco e la squadra più forte». A incarnare questa nuova energia ci pensa Loïs Openda, attaccante belga arrivato dal Lipsia, che non nasconde la sua voglia di incidere: «Sono un nove, ma mi muovo volentieri su tutto il fronte offensivo. Giocherò dove il tecnico lo riterrà opportuno. In Italia c’è poca fantasia? Spero di portare velocità e imprevedibilità. La concorrenza in attacco non mi spaventa, so che ci sarà il tempo della panchina: l’ho accettato sin dal momento della mia scelta». Parole che trasmettono determinazione, con un pensiero già rivolto al big match: «Se ci sarà spazio, sono pronto per la sfida all’Inter». Più cauto, invece, Edon Zhegrova. L’esterno kosovaro, frenato dalla condizione fisica, non sarà disponibile per il Derby d’Italia: «Sto lavorando per ritrovare la forma migliore, ma ci vorrà ancora tempo. Ho parlato con Tudor e sabato non ci sarò». L’allenatore bianconero dovrà quindi contare sin da subito sull’impatto di Openda, mentre Zhegrova avrà bisogno di un periodo di rodaggio. A poche ore dalla sfida contro i nerazzurri, la Juventus mostra il volto di due rinforzi dal destino opposto: uno già pronto a lanciarsi nella mischia, l’altro costretto ad aspettare.