Sampdoria, Barak tra ambizione e leadership: il ceco vuole accendere la squadra

Antonin Barak si presenta alla Sampdoria con un obiettivo chiaro: trasformare la squadra in un collettivo competitivo, riportando entusiasmo e determinazione al Ferraris. Il centrocampista ceco, arrivato a Genova negli ultimi giorni di mercato, ha dichiarato di sentirsi “in condizione top” e pronto a dare il massimo per il club, la squadra e i tifosi, evidenziando la propria fame e motivazione dopo un periodo difficile in Turchia. Per Barak, il trasferimento alla Sampdoria rappresenta una sfida personale e professionale: contribuire alla crescita del gruppo, alzare il livello delle prestazioni collettive e individuali e consolidare la propria leadership in campo. Il ceo Fredberg lo aveva definito uno dei giocatori “affamati” portati in squadra, e il ceco conferma di identificarsi in pieno in questa definizione, puntando anche a ritrovare un posto nella nazionale. L’ex giocatore di Firenze e Udine ha sottolineato come la mentalità e la fame siano fondamentali in Serie B, dove la fisicità è paragonabile a quella dei principali campionati europei: “Oggi conta la qualità mentale e tecnica, la fame e l’ambizione”, ha spiegato. Barak è convinto che la squadra possa costruire fiducia e risultati attraverso prestazioni solide e costanti, sottolineando l’importanza di creare un rapporto solido tra compagni e staff. Nei primi giorni di ritiro, Barak ha già instaurato buoni rapporti con compagni come Depaoli e Venuti, mantenendo la serenità e la concentrazione sul miglioramento quotidiano. Pur consapevole delle difficoltà iniziali, con la Samp ancora a zero punti dopo le prime giornate, il centrocampista ceco resta fiducioso: “Siamo all’inizio, c’è tempo per recuperare e possiamo essere molto competitivi nel corso della stagione”. Con Barak a guidare e ispirare il gruppo, la Sampdoria punta a ritrovare la compattezza e la leadership necessarie per competere ad alti livelli in Serie B, guardando avanti con ambizione e determinazione.